Serata Indie Rock - 3 Febbraio @ "La Strada"

Cari amici per chi vuole Venerdí sera 3 Febbraio c'é una bella serata indie rock al centro sociale "La Strada" zona Garabatella dove suono con il mio gruppo "Lilith". Vi allego il flyer della serata. Se volete vi aspetto. Un saluto a tutti.....

P.S. Ahhhh Marco, ma quanno cazzo torni ho delle idee musicali da sviluppare!!!!

Gaudemos!!!

Annientati.

".....e per un momento mi parve quasi d'essere sepolto anch'io in una tomba vasta, piena di impossibili segreti. Sentivo un peso intollerabile che mi opprimeva il petto, un odore di terra madida, la presenza invisibile di una corruzione trionfante, la tenebra...... .....vivere nel mezzo dell'incomprensibile che e anche detestabile. E tutto cio possiede per di piu un certo fascino....il fascino dell'abominevole."

OMOSESSUALITA' LATENTE

I miei cari amici GIGI E GIORGIO hanno palesando un infinocchimento insospettabile...
Non conosco esattamente le vicende; con Gigi spesso mi sento, con Giorgio meno, ma sicuramente siete due CHECCHE!
Ivece di sparare stronzate a distanza come le femminuccie perchè non vi incontrate e vi gonfiate...( classico inizio e proseguimento delle più belle amicizie)?
Urgeva un mio intervento condito da parole falsamente irresponsabili ed immature tanto più che non amo pensare a me come ad un paciere ma al limite come ad un devastatore; in ogni caso insultatemi pure, coalizzatevi nel pensare che sono un coglione ma basta fare i Froci.
Loreto

Auguri a tutti!

Ehi,
per chi me l'ha chiesto si e vero che si avvicina il momento che io rimanga del tutto solo soletto, o quasi almeno, nella terra dei canguri.. che poi sti canguri ndo cazzo stanno mica lo so... Lunedi se ne va pure Ugenio so sei mesi quasi che ci sto 24 ore su 24 insieme, compagno di viaggio che gia ti manca... Ma, anche questo per chi me lo ha chiesto, fa bene... Anzi benissimo... Io rimango ancora un po a Sydney poi mi sposto se Dio vuole... Insomma auguri a tutti sentiro la mancanza, che molti racconti mi arrivano e... vabbe alla fine sto bene, non penso alla morte perche quella accanto a me e troppo fica, i samurai so saggi ma troppo gialli e i gialli ce l'hanno piccolo si sa, Peghen ti ammiro, e ti ascolto, Byron Bay e bellissima Tweed Heads troppo grosso o io troppo piccolo, e vi prometto che (ma poi a chi frega???) scrivo presto prevedendo forti nostalgie e vi lascio con il motto viva la fica il cielo sereno il bucio del culo e l'arcobaleno..

ps Viva la famiglia

L'uomo calcolatore e un codardo. Affermo questo perche i calcoli concernono sempre il guadagno e la perdita, e l'opportunista si preoccupa sempre di cio. Morire e una perdita, vivere e un guadagno ed e cosi che spesso si decide di non morire, ma questo e un atto di vilta. Allo stesso modo, chi ha ricevuto una buona educazione puo mascherare, con la sua intelligenza e la sua eloquenza, la codardia o la cupidigia che costituiscono la sua vera natura. Molte persone non se ne rendono conto. Hagakure (I,112).

L'amore secondo Baricco

"Mi ha detto che secondo lui la gente vive per anni e anni, ma in realtà è solo in una piccola parte di quegli anni che vive davvero, e cioè negli anni in cui riesce a fare ciò per cui è nata. Allora, lì, è felice. Il resto del tempo è tempo che passa ad aspettare o a ricordare. Quando aspetti o ricordi, mi ha detto, non sei nè triste nè felice. Non è triste la gente che aspetta e nemmeno quella che ricorda. Semplicemente è lontana "

"... e ogni cammino è circolare, e non porta da nessuna parte, ma dentro a se stesso, perchè troppo fitta è la nebbia della nostra paura e illusorie le strade che sembrano portare altrove"

"Ultimo sarebbe anche simpatico. Ma hai sempre l'impressione, stando con lui, che stai disturbando una cosa seria. E' impegnativo. E' come lavorare, stare con lui."

"Noi due non abbiamo amato nessun altro. Era brutto, strano e inavvicinabile. Ma noi abbiamo sempre saputo che nella sua ombra d'oro ci saremmo salvate. Lui avrebbe ricomposto il mondo ogni volta che noi l'avessimo spaccato, e accanto a lui sarebbe stato possibile essere noi stesse. "

"Poi disse che era sicuramente la donna della sua vita.
- E perchè?
- Perchè era cattiva. Era matta, cattiva, e tutta sbagliata. Era vera, se capisce cosa voglio dire. Era una strada piena di curve assurde, e correva in aperta campagna, senza preoccuparsi mai di tornare. Senza nemmeno sapere bene dove stava andando.
fece una piccola pausa.
- Era una di quelle strade su cui ci si ammazza "

Da "Questa storia" di A. Baricco