Letterina (momentaneamente senza richiesta) a Babbo Antrea.

A.A.A. AAAAAAAAAAAAAAAAAAAaantrea...premetto che non sto scrivendo per paura delle "macumbe" che ci hai mandato: il mio giovane e virile corpo già le ha sperimentete!!!
Queste sono righe da carcerato...sto scrivendo dalla mia cella infatti.
Leggevo l' archivio del mese di Luglio 2005 e notavo quanto eravamo più giovani...chi più chi meno; per quanto riguarda il sottoscritto il tasso di vecchiezza era già sopra la media: la "Vecchiezza" infatti mi spingeva il giorno della mia laurea ad alzarmi e scrivere un ode al Valente invece di preoccuparmi di certe cose - me ne preoccupo sempre meno del resto.
Bene...nel bel mezzo di questo tuffo nel passato mi accorgo che c è un nuovo post: "A Toro facce Totti"...sento come un colpo alla nuca...apro gli occhi e... i banchi, le aule, i bidelli e i professori - i professori...questi esseri che si nutrono di gesso e libri di testo - e poi le facce di tutti noi inutilmente più giovani.
Toroooooooooooooooooooooooooo SANNN!!!!!
Una voce dalla memoria...ma anche della memoria...
a volte alcune persone vengono accusate di esulare la vita...di muovercisi attraverso come un viandante (viandante...De Amicis si masturba nella tomba dalla contentezza nel vedere che ancora si usa un certo linguaggio...) esulano la vita dicevamo come un "viandante" che avanza costeggiando l'ombra...
ne conosco tante di persone così...o almeno, che io vedo così...ho scagliato pietre contro mio fratello...
poi sta mattina il Toro me tira fori - sarebbe il caso di dire - TORO FACCE TOTTI e io ripreso dal colpo alla nuca e dall immagine per nulla rimpiangibile del V. Volterra di qualche anno fa, penso.......
penso..............
penso...........................
a come le persone che presumibilmente "esulano la vita" siano presenti a se stesse...Andrè ti ricordi che significa essere presenti a se stessi?
Ti confesso che, a volte, mentre vivo avanzando incurante di sole, ombra, sopra sotto... un brivido mi percorre la schiena e ho paura che il mio SE sia altrove: magari si è fermato un attimo a guardare un fiore, si è distratto ed è caduto, uscito, scivolato via e ora dove lo cerco:
all'ombra?
al sole?
e poi che palle: mica posso tornare indietro a cercarlo...ma manco posso andare troppo lontano senza di lui o no?
...invece chi percorre la linea d'ombra cammina con il Se per mano...anche quando si odiano stanno sempre insieme: sono inseparabili...
questo mi fa pensare che il mio vero SE sia donna e viva in un corpo che non è il mio........
Forse l arcano è svelato, ascolta: se l Inseparabilità è condizone necessaria e sufficente il mio non è il Mio Vero SE perchè è uomo...e dopo un po mi annoio a stare con un uomo...dovrei essere onanista e chiamarmi Diordio per cercare di tenerlo tutto per me ossessivamente!

E' passato un anno da quando hai creato questo blog e sto facendo una cosa che prima per me non c' era: non avevo mai scritto una pagina con questo registro da diario, ne su questo blog, ne altrove. Altri, amici vicini e lontani lo fanno a volte, magari spinti dall emozione...io l ho fatto per noia...in carcere ci si annoia non c'è un cazzo da fare...è così!
Meglio vivere che raccontare, teorizzare, mascherare la vita con le parole...ma tanto si sa....come tu stesso dichiaravi alludendo alla poetica di questo blog: questo scrivere e questo leggere è solo frutto di un disturbo ossessivo/compulsivo che affligge - aggiungo io - chi si trova dietro delle sbarre psicofisiche...tanto capita a tutti... sia a chi si da alla macchia sia a chi si consegna!