Belo

Belo...
che grande personaggio che è stato in questo viaggio.
Lunghe serate passavamo con lui sulla spiaggia di travangan o sul portico di casa sua ad ascoltare "dubside on the moon" ed io presa da misteriose danze...
Ancora ricordo la prima sera che lo incontrammo.
Si fermò davanti alla camera dove eravamo io ed Eugenio, ci chiese se avevamo bisogno di "qualcosa"... si guardarono, anche un pò curiosi ma come se sapevano entrambi che erano due uomini che avevano qualcosa da raccontarsi...
E così ci invitò da lui, trenta metri vicino alla nostra stanza... mi piacque subito, un uomo affascinante, e sopra ogni cosa pieno di calma, di una calma strana, come di chi non sente più di avere fretta, di aver trovato un suo modo di essere su questa terra e di viverlo fino alla fine...
...Amavo ascoltarli parlare, il modo in cui si scambiavano e ricevevano le parole...sapevano quel che dicevano.
Fu lui che ci raccontò pieno di entusiasmo di questo famoso viaggio a Flores che fece qualche tempo prima... lo ammiravamo e solo per il modo e l'energia che metteva nel parlarne che quella sera stessa decidemmo di andarci...
Fratelli, era così che ci diceva sempre quando magari la mattina ci si incontrava per strada...
e ci ripeteva sempre che eravamo fortunati, che quello che avevamo era sacro...
Lo amato, perchè ci ha fatto partecipi delle sue gioie e del suo purificato dolore...e volevo fare partecipi voi, e parlare un pò di questa figura che ci ha regalato un pò del suo mondo..

Buona fortuna Belo... qualunque terra ti chiami..

Lisa